Bollettino di Geodesia e Scienze Affini. Rivista scientifica e tecnica dell’Istituto Geogra fico Militare. Firenze, annata 1955; si pubblica in fascicoli trimestrali.
Come è stato osservato nel n. 2 del Bollettino S.I.F.E.T., anno 1955, la Rivista pub blica articoli e memorie di carattere geodetico, topografico, fotogrammetrico, cartogra fico e materie affini; segnala e recensisce articoli di dette discipline di periodici nazio mali ed esteri, fornisce resoconti di Congressi, dà notizie che interessano direttamente quanti esplicano la loro attività nel settore della geodesia, topografia, fotogrammetria, ecc. si che esso vivamente vien raccomandato dalla Presidenza della S.I.F.E.T. ai propri Soci.
Nel Fascicolo n. 1, V. RoncHI dopo una rapida premessa sulla evoluzione delle xiee nei secoli precedenti al xvii in fatto di ottica, traccia un riassunto contenuto mell’opera « De Lumine » di Padre Grimaldi, con particolare riguardo alla scoperta della 4.ffrazione e alle indagini compiute in proposito. L’A. continua l'esposizione con parti eolare riferimento a Newton ed a French, fino ad arrivare ai tempi moderni.
G. BoaAga espone alcuni criteri da seguire nella compensazione rigorosa di reti gra v.metriche, criteri che permettono una rapida soluzione del sistema normale e la forma one di dette equazioni facendo ricorso esclusivamente alle indicazioni delle figure indi canti gli itinerari seguiti nei lavori di campagna.
G. GERI ricorda un procedimento ideato da C. Chow per la risoluzione di un sistema mormale di un numero notevole di equazioni lineari, il che trova applicazione nella com pensazione di grandi reti trigonometriche. Viene impiegato il calcolo matriciale.
A. NORINELLI dà relazione di un importante rilievo gravimetrico eseguito fra l’Adi wc. il Po, la laguna veneta ed il parallelo di Bassano del Grappa, allo scopo di contri bmire agli studi sull’estensione delle masse eruttive dell’area euganeo-berico-lessinea. La mnportante relazione illustra il metodo seguito nella taratura dei gravimetri adoperati ed il metodo per la determinazione delle densità medie delle zone di Hayford comprese mella calotta sferica. Sono riportati tutti i dati di campagna e di calcolo con indicazioni ssonografiche delle stazioni e le carte delle isoanomale di Faye e di Bouguer.
Il fascicolo n. 2 contiene la Relazione sulla attività geotopografica dell’I.G.M. nel £954 e sui programmi dei lavori da eseguire nel 1955, presentata dal Gen. A. BENEDETTI alla seduta plenaria della Commissione Geodetica Italiana nel febbraio 1955 ed una Re lazione del prof. G. Boaca sui lavori di astronomia geodetica eseguiti in Italia dal 1868 ai 1955 e sulla loro elaborazione. I risultati contenuti in questo lavoro possono essere te muti presenti nei lavori di carattere internazionale istituiti allo scopo di pervenire alla epooscenza del geoide in Italia. Nella relazione è riportato in un grafico il presunto pro fio del geoide da Como a Otranto.
Nello stesso numero della Rivista C. RAIMONDI si occupa del teorema di Dalby del quale propone una ulteriore generalizzazione, che l’autore stesso ha cura di applicare ac un triangolo comunque disposto nello spazio.
C. TROMBETTI effettua con eleganti procedimenti analitici la trasformazione delle «ordinate dei punti trigonometrici catastali dai sistemi locali al sistema Gauss-Boaga, mentre P. FeRRUGGIA dà referenza dello studio molto diligente e dettagliato dello stru mento Universale Wild T 4 n. 22697 di proprietà dello I.G.M. Dopo aver fatta una sobria descrizione dell’apparato, l’autore espone i risultati ottenuti nello studio delle ‘Ivelle per la ricerca delle sensibilità, l'errore di lettura al cerchio azimutale ed il suo
errore di graduazione; lo studio del micrometro ottico, la determinazione delle distanze dei fili fissi orari del reticolo e quella del valore angolare del passo del micrometro, ir fine le determinazioni della semiampiezza del contatto del micrometro e del moto per duto della vite del micrometro.
Il fascicolo n. 3 contiene una estesa relazione sulle determinazioni astronomiche «I longitudine, latitudine ed azimut eseguite a Torre Vignanone e M. Argentario.
La Relazione è stata compilata dal prof. G. SALVIONI, come operatori hanno pres parte il Magg. Stucchi e l’ing. Ferruggia. Nelle due stazioni si è reso possibile il calcox delle deviazioni della verticale; esse sono risultate degli importi 5°’,84 e 2°’,25 rispettr vamente. .
U. NISTRI in un articolo dal titolo « Un procedimento pratico per la esecuzione delia triangolazione aerea spaziale » ritiene che si giungerà alla pratica applicazione dell’aer triangolazione quando questa potrà essere realizzata mediante semplici operazioni stru mentali. La conoscenza della posizione del punto nadirale di ogni fotogramma è alla base del metodo proposto dall’Autore. Nella macchina di presa FOMA la registrazione ora detta si realizza mediante le indicazioni degli assi primari di due giroscopi. L’Autore riferisce sui risultati conseguiti in alcune esperienze istituite per lo scopo anzidetto.
G. GERI si occupa dell’inversione della matrice normale angolare per configuraziom contenenti quadrilateri con diagonali e G. B. PACELLA considera le differenze tra andata e ritorno delle livellazioni geometriche e dimostra che esse non soddisfano alla legge da Gauss ed il motivo per cui risultano costantemente non nulle.
Il Cap. S. SaLmaso descrive il Centro Misure di alta precisione istituito recente mente in locali adeguati, dallo I.G.M. .
Nel n. 4, ultimo dell’annata, il prof. S. BALLARIN espone i criteri da lui seguiti nelia costruzione delle tabelle per la riduzione isostatica dei valori della gravità nel sistema Airy e nelle ipotesi locale e regionale e indica le modalità del loro impiego.
G. BoacaA presenta la bibliografia geodetico-astronomica che comprende Note, Me morie, Relazioni di misure eseguite, ecc. pubblicate dal 1868 al 1955. Nella esposizione è seguito l’ordine cronologico e quello alfabetico. Le Memorie catalogate sono 194.
M. CARLÀ si occupa delle applicazioni geodetiche e topografiche del Radar, mentre G. SALVIONI espone i risultati definitivi, corredati da opportune carte indicanti le curve delle anomalie di Faye e di Bouguer, delle misure gravimetriche eseguite nell’'Umbria e nel Lazio settentrionale nel 1954.
Nella Rubrica « Il Bollettino risponde » sono date referenze su importanti quesiù . riguardanti il passaggio delle coordinate Soldner-Cassini alle coordinate Gauss- Boaga ai fini dell'impiego dei punti catastali per la determinazione numerica e grafica dei puna appoggio fotogrammetrici e per le reti di artiglieria (n. 1); sulle equazioni laterali a chiusura poligonale sul piano della carta conforme (n. 2); sui metodi grafici per la n duzione in centro delle stazioni trigonometriche (n. 3); argomento del n. 1 con la com dizione di ridurre ad un minimo gli scarti tra punti noti e comuni alle reti del Catasto e dello I.G.M. (n. 4). ° Rivista del Catasto e dei Servizi Tecnici Erariali, Roma, dal fascicolo n. 1 al fascicose n. 6 annata completa 1955, nuova Serie, Anno X.
Questa bella Rivista, per qualità di carta e di caratteri di stampa, edita dal Poi grafico dello Stato, contiene, come è noto, articoli relativi alla geodesia, alla cartogra fia, alla topografia, all’estimo ed in generale tutte le discipline che si collegano con «+ attività della Amministrazione nello svolgimento dei vari servizi tecnici ad essa attr buiti come compiti di istituto. Agli articoli riferentesi alle discipline ricordate si aggiuz gono interessanti rubriche quali: « dai libri e dalle riviste », « notizie » e la « giurispruden=. amministrativa ».