CONFRONTO TRA DUE TECNOLOGIE PER IL RILIEVO 3D DEL PATRIMONIO COSTRUITO E DEI BENI CULTURALI
Abstract
L'acquisizione di dati tridimensionali accurati degli spazi interni riveste un ruolo di significativa importanza in diversi campi campi, tra cui la gestione immobiliare, l'archeologia industriale e i Beni Culturali. Il complesso di Villa Maraffa, situato nei pressi di Ravenna (Italia), è stato utilizzato come caso di studio per l’utilizzo e il confronto di tecnologie e sensori moderni per la documentazione e il rilievo. L'acquisizione dei dati è avvenuta mediante l’impiego della camera 3D Matterport Pro2 e del laser scanner Leica RTC360. Il primo, sviluppato principalmente per la documentazione in ambito immobiliare, è stato scelto per l'economicità e la rapidità nell’acquisizione dei dati; l'altro sensore impiegato in questo studio è invece stato scelto proprio per l’elevata precisione che lo caratterizza, generando una nuvola di riferimento per il confronto. Il lavoro si focalizza sulla valutazione, che comprende valutazioni globali e specifiche, della qualità della nuvola di punti ottenuta dalla Matterport Pro2. La valutazione dei problemi, come la mancanza di dato e il disallineamento, è stata compiuta confrontando le due nuvole di punti acquisite. I risultati ottenuti sono quindi stati esaminati al fine di trovare una soluzione ottimale per un rilievo rapido e preciso, che consenta una ricostruzione digitale completa dell'oggetto.
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Copyright (c) 2025 Giulia Fiorini, Maria Alessandra Tini, Gabriele Bitelli (Autore)

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